PREPARAZIONE:
Cominciamo lessando le patate in acqua fredda con due cucchiai di olio, naturalmente non salata, una volta cotte passatele allo schiacciapatate e lasciatele intiepidire.
Attivate il lievito sciogliendolo in un paio di cucchiai di latte tiepido, insieme ad un cucchiaino di zucchero, lasciatelo riposare fino a che non compare una schiuma sulla superficie. Nella campana della planetaria mettete la farina, fate una piccola fontana e versate al centro le patate schiacciate, lo zucchero, le uova, il burro, la scorza e il sale, montate il gancio ad uncino e cominciate ad impastare, aggiungendo il lievito e il latte a filo…anche in questo caso la quantità di liquido dipende dalle patate e dalla farina, quindi aggiungetelo poco per volta.
Lasciate impastare per circa 20 minuti, o fino ad ottenere un impasto liscio e molto morbido, trasferitelo in una ciotola capiente e lasciate lievitare per circa 30 minuti. Mentre lui è lì che riposa, prendete un foglio di carta forno e ritagliate 20 quadrati diciamo di 8×8, serviranno tra poco. Riprendete l’impasto lilla e sgonfiatelo, quindi mozzate tra il pollice e l’indice, tante palline di impasto, la ricetta dice di 65g ognuna, io ho fatto a occhio, non le ho pesate…quindi prendete ogni pallina e facendo pressione con il pollice bucatele nel centro, fategli fare un paio di giri, come se voleste far fare l’hula hop al vostro pollice :D, ed ecco la ciambella!
Poggiate ogni ciambella su un quadrato di carta forno e lasciatele lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa 90 minuti. Scaldate l’olio in una pentola, deve essere abbondante, le ciambelle devono galleggiare, non toccare il fondo, e friggere le ciambelle, una o due per volta, immergendole nell’olio con tutta la carta forno, naturalmente la carta forno deve restare verso l’alto, dopo qualche istante tenderà ad arricciarsi e si staccherà dalla ciambella, appena dorate giratele e fatele cuocere anche dall’altro lato. Qui la temperatura dell’olio è fondamentale, perchè se è troppo caldo le ciambelle si coloreranno subito restando crude e gommose all’interno, se è troppo poco caldo non si gonfieranno e assorbiranno olio…quindi attenzione!
Una volta scolate e tamponate, passatele nello zucchero semolato e resistete alla tentazione di mangiarle bollenti, lasciatele almeno intiepidire e… Buon Appetito!
Greta’s Corner (gretascorner.blogspot.com)